Percorso “Amico Stress”

Basilico santo: Tulsî (Ocimum sanctum) un rimedio antistress

Nel percorso “amico stress” che propongo per andare a riconoscere i segnali che il corpo ci invia quando è sovraccaricato di fattori stressanti così da riportarlo in equilibrio attraverso specifiche pratiche di yoga, non possono mancare indicazioni riguardo lo stile di vita e accenni a possibili rimedi da discutere esclusivamente con il proprio terapista di fiducia.

Tulsî in hindi o Tulasî in sanscrito è un antico rimedio utilizzato nella medicina âyurvedica, considerato sacro tanto da essere piantato nei luoghi pubblici e privati. Viene descritto nei Purâna (raccolte di narrazioni tradizionali redatte in lingua sanscrita), e in una di queste raccolte, secondo il mito, esso origina dai capelli della dea Tulasî, anche incarnazione di Laksmi, divinità associata all’abbondanza, alla luce, alla saggezza.

Si possono conoscere diverse storie che narrano dell’origine di questa pianta e tutte ci riconducono alla sua preziosità. Questa qualità si è rivelata utile anche per altre piante piantumate nei pressi di Tulsî la quale, ha confermato da recenti studi la sua capacità protettiva e stimolante nei confronti di piante a lei vicine.

È una pianta che, utilizzando la terminologia âyurvedica, lavora su tutte e tre le sostanze vitali (vata, pitta, kapha) che compongono il complesso psico-somatico dell’individuo, facilita la circolazione dell’energia vitale, è considerato un rasayana, cioè un principio ringiovanente e un tonico che permette di mantenersi in salute e in attività. Tulsî agisce su due concetti chiave dell’âyurveda, l’attivazione dei “fuochi digestivi” e la “qualità del respiro”.
Agisce quindi rendendo più libero e profondo il respiro, alleviando la tosse e la dispnea, riduce le secrezioni. Migliorando la digestione e la peristalsi attraverso l’azione su stomaco ed intestino, facilita l’assorbimento dei nutrienti, riducendo la formazione di scorie/tossine (in sanscrito ama, intendendo con questo termine tutto l’indigerito sia fisico che mentale) e favorendone l’eliminazione. Tulsî, alleggerendo il sistema mente-corpo, calma la mente facilitandone la chiarezza e riducendone il “rumore”.

I suoi effetti tonificanti si fanno sentire anche sull’apparato cardio-circolatorio, urinario e riproduttivo e può aiutare negli stati febbrili e nel dolore.

Si comporta pertanto, secondo la scienza moderna, come una sostanza adattogena, che contrasta gli effetti che lo stress può indurre nel quadro psico-neuro-endocrino-immunologico (PNEI) dell’individuo.

Sono stati individuati i suoi effetti immunomodulanti nelle aree già individuate dall’âyurveda e destinate quindi alla modulazione della risposta immunitaria nelle vie respiratorie e gastro-enteriche, la sua azione antinfiammatoria, spasmolitica, antinocicettiva e ipoglicemizzante.
La bubble map qui in basso visualizza le parole chiave delle 1465 pubblicazioni presenti in una recente analisi della letteratura scientifica sul Tulsî.

Journal of Scientometric Research, 2022, 11, 1, 30-36.; A Quantitative Literature Analysis of the Research on Holy Basil (Tulsi)

In rosso, gli effetti; in verde, le caratteristiche; in blu, i principi attivi; in giallo, gli estratti; in violetto, i componenti. Osservando la grandezza delle bolle si può vedere come gli studi si siano concentrati sugli effetti antiossidanti e sullo stress ossidativo, sull’attività antimicrobica, antifungina, sul componente al quale viene attribuita la maggiore attività, l’acido ursolico.

Con il presente articolo si intende stimolare la conoscenza di alcuni rimedi famosi di cui si sente spesso parlare basandosi sulla tradizione e sulle recenti ricerche scientifiche. Non si intende in alcun modo consigliarne l’assunzione, al contrario si raccomanda di fare sempre riferimento al proprio terapista nel caso si voglia approfondire il rimedio per una sua eventuale assunzione. Nel presente articolo non si parla volutamente di formulazioni, modalità di assunzione o altro che tratti nello specifico di prescrizioni.

L’autore non è in alcun modo responsabile delle scelte personali di chi legge.